Legno e argilla - Paola Vecchies

Paola Vecchies
Decorazione e armonizzazione ambientale
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Legno e argilla

Opere
Non importa come e dove viviamo, non importa in quali condizioni….possiamo sempre contare su un’alleata, per quanto la nostra struttura esterna possa essere insultata, attaccata, spaventata o perfino fatta a pezzi, nessuno potrà spegnere la scintilla d’oro, e nessuno potrà uccidere la sua custode nascosta sottoterra.
Clarissa Pinkola Estès
La Terra: “La Curandera”

Lavorando l’argilla entro in contatto profondo con la “mia terra” ammorbidita dall’acqua. In lei sento l’odore del buon fango, la morbidezza e solidità per affondare le radici, la cura, il rifugio, l’utero materno, il nido, la memoria antica.
In lei prende forma l’essere selvaggio, integrale che nasce da forze antiche dalle quali scaturisce la natura saggia e sapiente.

Il Legno: “Il vecchio Orso Saggio”

Come per incanto mi compare davanti e mi parla. Mi invita a dargli una forma affinchè anche altri possano comunicare con lui. Mi chiede di essere accarezzato e di mettermi in contatto con la sua essenza. Mi racconta vecchie storie di anime antiche imprigionate in lui che desiderano rivivere, di solchi che il tempo ha scavato nella sua corteccia, di nodi che come occhi osservano attentamente il mondo degli umani.
Mi fa percepire il dolore delle ustioni provocate dal fuoco e la dolce memoria delle fronde accarezzate dal vento, dal sole e dalla pioggia.
Ha il potere di farmi precipitare nella Quiete nutrendo il mio mondo interiore.

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